
Giuria


Marco Lentini
Art Director - For[me]moak

Vicky Gitto
Direttore creativo

Giovanna Calvenzi
Photo Editor

Alessia Locatelli
Critico e curatore fotografico
Finalisti
1° CLASSIFICATO
Fernando Zaccaria
“Semiosis caffè pittografico”
Descrizione
“Nei miei viaggi ho sempre portato con me una piccola caffettiera che ho usato con meticolosità nella piena tradizione di una cultura italiana del caffè. La preparazione all’italiana del caffè e lo strumento utilizzato si sono fatti “rituale” di interazione. Per la fisica del calore, la moka ha registrato le macchie di caffè nelle scalfiture dell’usura, che oggi si presentano come immagini-significative della nostra storia. Gli scatti sono tre di otto facce della caffettiera, fotografate senza alcuna alterazione. L’atto termodinamico (il caffè cucinato nella caffettiera) produce i segni: segni accidentali, svincolati dall’azione umana, impressi drammaticamente sulla lastra. L’uomo, l’animale fisiologo e simbolico è perseguitato da essi. Sono la sua gloria, il suo fardello. Una volta letti, accrescono l’enigma, l’enigma d’un caffè-pittografico ancestrale ed onnipresente.”
2° CLASSIFICATO
Salvatore Zito
“Recall eterne icone”
Descrizione
Caffè e Fotografia come potenti icone del tempo vissuto. Dalla cuccuma per il caffè turco, alla napoletana, all’attuale moka. La sequenza degli still life mostra un percorso visivo-temporale che entrambi i soggetti, caffè e fotografia, percorrono insieme in un reciproco richiamo di simboli e allusioni. Il taglio luci è evocativo delle avanguardie storiche della fotografia che hanno influenzato gusto e stile delle attuali generazioni nelle artisti visivi.
3° CLASSIFICATO
Alberto Schettino
“La danza degli aromi”
Descrizione
Il sapore del giorno che inizia, l’invito ad una pausa tra facce conosciute e non, mentre il fervore della giornata si affaccenda tutt’intorno. È uno dei profumi più amati che ci coinvolge in un turbinio di emozioni danzanti, un pò come il suo aroma che tutto invade e tutto movimenta!
Annalisa Ferrari
“Caffè?”
Descrizione
Caffè? Quante volte si pronuncia questa parola per invitare qualcuno. Il caffè non è una semplice bevanda calda e dall’aroma intenso ma è molto di più: è un mezzo per incontrare vecchi e nuovi amici, è un mezzo per conoscersi meglio, è un modo per ritrovarsi ma lo è anche per dare inizio a nuovi rapporti. Il caffè è un momento che unisce.
Alessio Barilari
“Il mattino ha il caffè in bocca”
Descrizione
Parafrasando un popolare detto che recita “il mattino ha l’oro in bocca”, si vuole dare risalto alla forza strutturale del caffè come carburante di inizio giornata per molte persone. Il caffè, inteso come spazio fisico, è per sua natura un luogo in cui si svolge e si concentra la vita di un quartiere, un punto di aggregazione o di relax, di svago o di studio. In fondo il caffè è una bevanda democratica, accessibile a tutti, di qualunque estrazione sociale e con qualunque finalità.
La finale
GUARDA I MOMENTI PIÙ BELLI DELLA SERATA DI PREMIAZIONE DELLA QUinta EDIZIONE.
La serata di premiazione
Il 27 Ottobre scorso sono stati proclamati i vincitori di Caffè Letterario e Fuori Fuoco Moak, i concorsi che premiano i migliori scrittori e fotografi. La serata, condotta da Betty Senatore, speaker di Radio Capital, si è tenuta all’interno della produzione Moak, tra profumo di caffè tostato, spettacolo e talenti. Ospiti d’eccezione “Le Sorelle Marinetti”, il trio vocale della canzonetta swingata, che hanno riportato il pubblico negli anni Trenta.